Condizioni di vendita, non dimenticare mai di leggerle per capire come comportarti in caso di difetti e malfunzionamenti del prodotto. Per i venditori: come e cosa scrivere
Leggere le condizioni di vendita prima di acquistare dev’essere una scrupolosa e “sana” abitudine di ogni cliente online prima di completare il suo acquisto online. Non sarà come leggere un romanzo o un giornale, ma è necessario per capire come comportarsi in caso di ritardo nella spedizione, di difetto o malfunzionamento dell’oggetto.
Senza dubbio, il problema più grave è la loro eccessiva lunghezza: ma è altrettanto evidente che gran parte dei consumatori acquista senza aver letto nemmeno un rigo delle condizioni di vendita (o almeno i titoli).
Questo accade per una generale supponenza del cliente: infatti, chi acquista online crede di conoscere crede di conoscere quali possano essere le conseguenze legali dei suoi acquisti, ad esempio, in materia di diritto di recesso o di garanzia. Purtroppo, come dimostrato da recenti studi della Commissione Europea, la conoscenza che il consumatore crede di avere è di gran lunga superiore a quella che effettivamente possiede. Questo atteggiamento mentale determina conseguenze inattese e sgradite in caso di errato acquisto, malfunzionamenti o difetti.
Per di più, secondo una ricerca del consorzio NetComm, circa il 70% di coloro che non hanno mai fatto shopping online ritiene che gli acquisti sul web non siano adeguatamente tutelati. Una errata consapevolezza che, purtroppo, allontanare potenziali consumatori da commercio online
Cosa possono fare i player dello shopping online? Essenzialmente, comunicare meglio queste regole, mettendo il cliente al centro del proprio sito web anche quando si progetta la pagina dedicata alle condizioni di vendita.
Ad esempio, la grafica della pagina delle condizioni di vendita è molto importante: sintassi leggera, semplice e comprensibile, font leggibile per tutti di dimensioni adeguate, utilizzo di infografiche per spiegare, ad esempio, come di esercita il diritto di recesso (come suggerisce la Camera di Commercio di Milano nel suo studio «Online: compro e mi fido»). In questo modo, la semplicità e comprensibilità consentono di rafforzare la fiducia del cliente verso il venditore.
Tra l’altro, comunicare in modo chiaro le regole si traduce in minori costi per l’e-commerce che, ad esempio, non sarà più chiamato a gestire richieste da parte dei suoi clienti che non hanno alcun fondamento giuridico, come quella di gestire una richiesta di recesso oltre il tempo prestabilito o dover discutere con un cliente che, dopo un acquisto errato, vuole il rimborso della spedizione.
Ecco perché la Fusaro Group ha ripensato le sue Condizioni di vendita, strutturandole in modo semplice e comprensibile, seguendo proprio le indicazioni appena elencate. Con la speranza che gli utenti, comunque e sempre, spendano almeno un paio di minuti per leggerle.