Qual è l’identikit dell’e-consumer italiano? Uomo, dai 30 ai 44 anni, che ricerca il prodotto da smartphone e finalizza l’acquisto da pc. Tutti i dati nel post
Creare il profilo del consumatore digitale è sempre possibile con i diversi strumenti online. Anzi, diventa un dato fondamentale per chi vende online (trasformando i lead in e-consumer con la lead nurturing). Continuiamo, perciò, ad esaminare alcuni dati del Report di Idealo sull’identikit dell’e-consumer italiano e il primo dato che emerge è la “sessualità” dello shopping online: la maggior parte delle intenzioni di acquisto è riconducibile agli uomini (per quanto riguarda l’Italia il loro peso è pari al 61,3% mentre quello delle donne è del 38,7%).
Un altro aspetto interessante è quello relativo le fasce d’età. In Italia, i consumatori tra i 35 e i 44 anni sono quelli predominanti e rappresentano il 26,9% del totale, seguiti dai 45-54enni (21,3%) e dai 25-34enni (20,5%).
Inoltre, un consumatore su quattro in Italia utilizza dispositivi mobili per lo shopping online, mentre un consumatore su tre usa tablet o smartphone per cercare prodotti e informarsi sui prezzi. Il dispositivo privilegiato per finalizzare l’acquisto digitale è ancora il PC (91%), ma un buon 29% realizza le transazioni direttamente dal proprio smartphone o dal proprio tablet (22%).
Anche la ricerca di informazioni su prodotti e prezzi si distribuisce in maniera differente tra i vari dispositivi. In particolare, secondo i dati ricavati dalle intenzioni di acquisto, il 46,2% ricerca da PC, il 43,8% da smartphone e 10% da tablet. Chi si connette in mobilità preferisce un dispositivo Android nel 65,6% dei casi, mentre iOS si attesta sul 30,6%.