Circle Economy, l’UE finanzia le PMI green. Come partecipare al bando. Domande presentabili fino al 18 settembre 2017
L’Unione Europea punta sempre più a finanziamenti ecosostenibili e progetti che prevedano l’attuazione di piani di difesa ambientale e l’abolizione degli sprechi. Le PMI, con la loro caratteristica di piccole realtà, pongono molta attenzione al territorio, alla qualità delle produzioni e dei servizi offerti, e allo sviluppo sostenibile. Pertanto, grazie a queste loro peculiarità sono viste come importanti risorse per la messa in atto di progetti pilota.
La Commissione Europea punta ormai da tempo a incentivi finanziari in materia green, come quelli messi a disposizione per Horizon 2020, mirando, inoltre, a rispettare i criteri di Ecolabel UE e del sistema EMAS e così via. Il focus dell’Unione Europea per le PMI è quello di sostenerle e indirizzarle verso l’eco-innovazione industriale.
Il nuovo pacchetto sull’economia circolare è stato presentato a dicembre 2015 e a marzo 2017 la Commissione Europea ha confermato gli obiettivi decisi dal pacchetto prevedendo:
1. il riciclo dei rifiuti urbani pari al 70% entro il 2030;
2. il riciclo degli imballaggi dell’80%;
3. l’obbligo di riduzione della percentuale di rifiuti diretti in discarica del 5%.
In linea con i principi dell’economia circolare il progetto pilota condotto da KPMG, CRS Netherlands e Ecofys, Circle Economy faciliterà l’accesso ai finanziamenti. Prevedendo inoltre il raggiungimento delle conoscenze utili per creare soluzioni di economia circolare. L’UE offrirà supporto operativo alle piccole e medie imprese e provvederà alla loro formazione in materia di ecosostenibilità. Il programma attuato con finanziamenti ecosostenibili favorirà il dialogo tra fornitori verdi e le reti di PMI. Il piano si rivolge anche alle autorità regionali interessate a ricevere consulenze sulle misure politiche, ovvero di policy, in grado di stimolare l’economia circolare fra le PMI. Il miglioramento dei servizi e dei processi produttivi contribuirà all’ottimizzazione delle risorse e all’incremento delle imprese che basano la loro attività sull’economia circolare.
Saranno selezionate nel progetto le PMI che avvieranno la loro attività in uno dei settori del Piano di Azione Europeo sull’economia circolare. In fase di selezione la Commissione Europea valuterà il possesso dei seguenti requisiti:
– dimensioni e capacità organizzativa dei network
– capacità di fornire servizi di efficenza energetica
– economia circolare
– eco-innovazione
La scadenza per presentare la domanda di partecipazione è fissata al 18 settembre 2017.